PRESENTAZIONE
Nel 1998, Romeo Ciuffa e Giancarlo delle Chiaie, fondano la CAPPELLA MUSICALE ENRICO STUART un complesso con organico variabile specializzato in quel repertorio del Seicento e Settecento, in cui i fiati hanno un ruolo di primo piano. L’ensemble prende il suo nome da un’importante personalità che visse in un periodo molto travagliato per la storia inglese ed europea, ovvero Enrico Carlo Edoardo Stuart, duca di York, figlio di Giacomo III Stuart, erede del regno d’Inghilterra e fratello di Carlo Edoardo il quale tentò in varie riprese, ma senza successo, di riappropriarsi del regno. La famiglia Stuart, di fede cattolica, scelse Roma come luogo d’esilio, a streto contatto con la corte papale. Enrico, già insignito del titolo di Cardinale da Benedetto XIV, divenne Vescovo di Frascati (nostra sede), che beneficiò di ricchi lasciti ed una continua opera di apostolato culturale da cui derivò la biblioteca eboracense tra i cui volumi ci sono varie partiture musicali e tra queste un bel Magnificat di N. Porpora, commissionato dallo stesso Enrico Stuart, mecenate e partono delle arti a Frascati per più di trenta anni. La C.M.E.S., al suo nascere, era formata da un coro e da un ensemble strumentale variabile, ora di fatto è un ensemble strumentale che presenta, a seconda del programma eseguito, alcune voci soliste. Fra le rappresentazioni passate più significative ricordiamo Dido and Aeneas di H. Purcell, Il Festino del giovedì grasso avanti cena di A. Banchieri, la Messa a 4 voci, Magnificat, Il ballo delle Ingrate, Tirsi e Clori di C. Monteverdi, lo Stabat Mater di Pergolesi, mottetti e messe di G. P. da Palestrina. Al suo attivo ci sono inoltre molte composizioni (messe, inni, mottetti, oratori) di M. A. Charpentier, M. R. Delalande e De Brossard così come musiche vocali e strumentali di Rameau, Lully, Vivaldi e Bach.
Nella sua formazione attuale, come ensemble prevalentemente strumentale, annovera al suo attivo concerti in Italia, Germania, Inghilterra, Spagna, Canada, Siria, Zambia, Russia, Francia, Finlandia, Olanda, Repubblica Ceca, etc.
Tra le sue registrazioni: Baroque Esprit, con musiche del Settecento europeo, Baroque Noël, G. Sammartini, Sonate per flauto dolce e b.c., Vol. I.
L'organico della C.M.E.S. è variabile e muta a seconda dei programmi proposti. Da una formazione minima di flauto e clavicembalo si allarga a più fiati (flauto, oboe, fagotto), archi (1-2 violini), voci, violoncello e/o viola da gamba, tiorba 1-2 clavicembali.
Nella sua formazione attuale, come ensemble prevalentemente strumentale, annovera al suo attivo concerti in Italia, Germania, Inghilterra, Spagna, Canada, Siria, Zambia, Russia, Francia, Finlandia, Olanda, Repubblica Ceca, etc.
Tra le sue registrazioni: Baroque Esprit, con musiche del Settecento europeo, Baroque Noël, G. Sammartini, Sonate per flauto dolce e b.c., Vol. I.
L'organico della C.M.E.S. è variabile e muta a seconda dei programmi proposti. Da una formazione minima di flauto e clavicembalo si allarga a più fiati (flauto, oboe, fagotto), archi (1-2 violini), voci, violoncello e/o viola da gamba, tiorba 1-2 clavicembali.
- Flauto dolce: Romeo Ciuffa, Carolina Pace, Antonio Addamiano, Alessandro Nasello, Birgit Pircher, Maurizio Parisi
- Flauto traversiere: Romeo Ciuffa, Chiara Strabioli, Benedetto Ciociola
- Clavicembalo: Pietro delle Chiaie, Cecilia Montanaro, Fernando De Luca, Elisabetta Ferri, Andrea Buccarella, Annalaura Cavuoto
- Violoncello: Andrea Lattarulo, Rebeca Ferri, Giordano Antonelli
- Viola da gamba: Andrea Lattarulo
- Tiorba, Liuto e Chitarra barocca: Michele Carreca, Massimo Genna, Simone Colavecchi
- Oboe: Antonello Cola, Carolina Pace
- Fagotto: Alessandro Nasello
- Soprano: Patrizia Boninfante